Che anche il difficile compito di correggere sia un servizio d'amore, se il Superiore si sforza di essere paziente, comprensivo, riluttante al condannare e pronto al perdono che Gesù mostrò a Pietro dopo il rinnegamento. (CCR 47)
Per la Chiesa, il Santo Padre e il nostro ordinario locale.
O Dio, quanto ho peccato nella mia disattenzione, la mia pigrizia, la mia freddezza verso di te, o Signore. Signore, concedimi la grazia di fare penitenza per tutte queste colpe! (Parigi, 19/6/1838)