Che ogni religioso sia consapevole del suo diritto di appellarsi a un Superiore maggiore, il quale, però, dovrà essere informato della decisione del Superiore immediato. (CCR 53)
Che viviamo con fedeltà al nostro carisma e ai nostri voti, e nello spirito della risurrezione.
Possa io amare te, la Verità stessa e l'Amore stesso, il Cristo incarnato! (La Trappe, 11/1838)