Affinché svuotiamo e rinneghiamo completamente noi stessi, perché Cristo possa abitare in noi e agire attraverso noi. Che siamo pertanto in grado di dire con S. Paolo: “…non vivo più io, ma Cristo vive in me” (Gal 2:20). (CCR 6)
Per la nostra Congregazione, per i superiori --generale, provinciali e regionale-- e i loro consiglieri.
Per la nostra comunità locale e per il nostro superiore locale.
Non sono in grado di realizzare questo oggi, dovuto al caos che regnava nella mia anima e governava tutta la mia vita fino a poco tempo fa ... Però, o Padre amorosissimo, lo compirò quando mi darai la tua grazia ... (Parigi, 10/1/1835)