Che ogni Superiore si sforzi di riconoscere e utilizzare saggiamente i talenti dati da Dio ai suoi confratelli, e dia loro un ragionevole margine di libertà nel determinare i dettagli per l’adempimento delle opere apostoliche loro assegnate. (CCR 49)
Per i nostri confratelli che lavorano nelle missioni.
Mi preoccupo tanto sulla conversione degli altri, sui problemi degli altri e la ricerca per i piccoli modi di contribuire alle cause buone per la gloria di Dio... Ma quanto a me stesso, come vivo...? (La Trappe, 11/1838)